Secondo appuntamento della rassegna “I sentieri del gusto” nell’antica struttura di Torre di Palme (Fm): quattro spumanti per quattro territori della regione. Serata effervescente il 12 aprile, con la guida dell’enologo di fama nazionale Roberto Potentini.
Bollicine, che passione. Un autentico trend made in Italy che sta conquistando anche il mercato francese e che ha patria nelle Marche: le vere bollicine sono qui, dove lo spumante è nato prima dello champagne. Un’eccellenza della regione declinata provincia per provincia: quattro spumanti per quattro territori, serata effervescente, il 12 aprile, a Villa Lattanzi di Torre di Palme (Fm) per il secondo appuntamento della rassegna “I sentieri del gusto nelle Marche”. La moda del bere i vini ‘più felici’ con la guida dell’enologo di fama nazionale Roberto Potentini: dal vitigno di Bianchello della Marca Pesarese – Il conventino produce il Bolla Bianca – alla Marca Anconetana – Marotti Campi produce con il vitigno Lacrima il Brut Marotti Rosè -, dalla Marca Maceratese – la Belisario con il Verdicchio spumeggia la Cuvè Nadir Brut – fino alla Marca Picena con la modaiola Passerina con cui Le vigne di Clementina Fabi producono artigianalmente in cantina il Brut Passerina.
A chiudere la serata, la Vernaccia di Serrapetrona Docg: “Alberto Quacquarini è storico produttore dello spumante più strano del mondo”, dice Potentini. Un anticipo dell’excursus con cui il rinomato enologo saprà ripercorrere – da par suo – la cultura spumantistica marchigiana in un contesto storico che si attaglia perfettamente all’appuntamento e dove sarà possibile incontrare il meglio della produzione di questa regione. “Le Marche sono la terra dove è stata inventata la bollicina, anni prima di quello che ha fatto tal Dom Perignon, e vi spiegheremo come e perché”. Uno spumante per ogni terra di Marca: un racconto punteggiato di tante e solo bollicine, “solo del nostro genius loci – continua Potentini – solo per essere più felici”.
È una delle parole chiave che accompagnano anche la tradizione culinaria marchigiana: la tendenza del bere effervescente secondo lo ‘stile’ vitivinicolo di questa terra sarà esaltata dalle prelibatezze di pesce preparate dall’executive chef di Villa Lattanzi, Sergio Zarroli. Intrattenimento degli ospiti con gusto inappuntabile, la parte musicale sarà affidata alla voce di Letizia Ciaccafava e vedrà al pianoforte Alessandro Menichelli. Attesa, dopo il tutto esaurito del debutto, per questo secondo appuntamento del ciclo che nell’antica struttura di Torre di Palme intende promuovere e valorizzare le eccellenze della regione. Prezzo speciale per chi si ferma anche a dormire: potendo seguire l’andamento con brio delle bollicine senza l’ansia del rientro.